Ci sono vittorie che valgono una gara, e altre che valgono una carriera. Quella di Stefano Manzi a Estoril appartiene alla seconda categoria. Con una prestazione imperiale, il pilota italiano ha dominato Gara 2 e si è laureato Stefano Manzi Campione del Mondo Supersport 2025. Un trionfo totale, sigillato nel modo più autorevole, che riporta un italiano sul tetto del mondo e lo fa con una notizia nella notizia: la sua arma vincente è stata ufficialmente battezzata Yamaha R9.

Stefano Manzi è sul tetto del mondo: Campione con una vittoria da Re
A Manzi sarebbe bastato un piazzamento. Ma i veri campioni non gestiscono: attaccano. E così, nel giorno più importante, l’italiano del team Pata Ten Kate Racing ha preso il comando e ha tagliato il traguardo in prima posizione, unendo l’urlo per la vittoria di gara a quello per la conquista del titolo mondiale.
La Yamaha R9, l’arma del trionfo che guarda al futuro
Tra le righe del comunicato, si nasconde la notizia che molti appassionati aspettavano. La moto campione del mondo è stata la Yamaha R9. Questo “battesimo” è la conferma che la nuova supersportiva Yamaha, basata sul motore CP3 e sviluppata per le regole “Next Generation”, non è solo un progetto, ma una realtà già vincente al livello più alto. Manzi ha portato al trionfo in anteprima un modello destinato a segnare il futuro della categoria, raccogliendo l’eredità della R6.

Una stagione da incorniciare: i numeri di un dominio
Il titolo di Manzi è il culmine di una stagione perfetta. I numeri parlano da soli: 10 vittorie e 18 podi in un campionato combattutissimo, a testimonianza di un feeling perfetto con la sua Yamaha e con lo storico team Pata Ten Kate Racing. “È una sensazione fantastica”, ha dichiarato un emozionato Manzi. “È stato bello lottare per il titolo e non vederselo consegnare, si impara sempre molto”. Parole che descrivono lo spirito di un vero campione.
