Appena il tempo di celebrare il nono titolo mondiale e arriva la notizia che nessun appassionato avrebbe voluto sentire. Dopo il weekend in Indonesia, arriva uno stop per Marc Márquez. Il Campione del Mondo MotoGP 2025 dovrà saltare i prossimi due Gran Premi in Australia e Malesia a causa di un infortunio alla spalla destra. Una doccia fredda che, fortunatamente, non sembra avere le tinte drammatiche del passato.
La diagnosi da Madrid: frattura alla coracoide e stop forzato
Rientrato in Spagna, Marc Márquez si è recato all’Ospedale Ruber Internacional di Madrid per esami approfonditi. La diagnosi è stata precisa: frattura alla base dell’apofisi coracoide e una lesione ai legamenti della spalla destra. La conseguenza sportiva è stata immediata: la sua partecipazione ai Gran Premi di Phillip Island e Sepang è esclusa.
Nessuna operazione, ma riposo assoluto: la strategia conservativa
La notizia più importante e rassicurante, specialmente considerando il calvario vissuto da Marc, è che l’infortunio di Márquez non richiederà un intervento chirurgico. Le valutazioni mediche hanno infatti escluso correlazioni con lesioni precedenti e confermato l’assenza di spostamenti ossei significativi. Per questo è stato scelto un trattamento conservativo, che prevede l’immobilizzazione della spalla fino al completo consolidamento.
Australia e Malesia senza il numero 1: un finale di stagione da spettatore
Il paddock della MotoGP dovrà quindi fare a meno del suo Campione del Mondo per le prossime due tappe. I tempi per il rientro di Marc Márquez non sono stati definiti: il pilota del Ducati Lenovo Team si sottoporrà a controlli settimanali e solo l’evoluzione del suo recupero stabilirà se e quando potrà tornare in sella prima della fine della stagione.
Le parole di Marc: “La priorità è tornare al 100%”
A trasmettere calma è stato lo stesso Marc Márquez, che con il titolo già in tasca, ha mostrato di avere ben chiare le priorità. “Fortunatamente la lesione non è grave, ma è importante rispettare i tempi di recupero,” ha dichiarato. “L’obiettivo è stato raggiunto e ora la priorità è recuperare bene e tornare al 100%, senza forzare i tempi”. Parole che dimostrano la nuova consapevolezza di un campione.
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