Un weekend in costante crescita per Marco Bezzecchi che, dopo mesi complicati, centra un podio convincente anche nella gara domenicale del TT di Assen. Una qualifica finalmente efficace, una partenza dalla seconda fila e un ritmo solido gli consentono di restare incollato a Marc Márquez per tutta la gara. A Noale si respira aria nuova, e la RS-GP25 sembra sempre più nelle sue mani.
Bezzecchi incalza Márquez: solo sei decimi alla bandiera a scacchi
Partito dalla quinta casella in griglia, Bezzecchi si è portato subito tra i primi, fino ad accodarsi a Márquez all’ottavo giro. Da lì in poi, una gara vissuta sul filo del decimo, senza errori, con una pressione costante sul leader che ha resistito fino al termine. Il secondo posto finale vale oro e racconta molto di un pilota e di un team in netta ripresa.
Come ha spiegato lo stesso Marco, la gestione iniziale è stata fondamentale per adattarsi alla gomma anteriore hard, mai provata prima. Solo nel finale, con la posteriore ormai al limite, ha perso leggermente terreno, ma senza mai perdere efficacia.
Marco Bezzecchi: “Gara bellissima. Ho provato a restare attaccato a Marc fino alla fine. Nel finale ho mollato un po’ perché la posteriore era finita, ma abbiamo fatto un gran lavoro e torno sul podio sia il sabato che la domenica.”
Qualifica e sviluppo: i segnali che contano
Non era solo il risultato che serviva, ma anche la prestazione. Bezzecchi ha mostrato finalmente un miglioramento netto già dal sabato, dove era riuscito a qualificarsi in seconda fila. Questo ha cambiato lo scenario: niente rimonte da lontano, ma gara gestita tra i primi, con margine.
Resta qualche segnale da analizzare: in staccata, la RS-GP25 mostra ancora ondeggiamenti visibili anche a occhio nudo, segno che manca ancora qualcosa nella stabilità del posteriore. Ma la base c’è, e Marco ora può lavorare su dettagli da pilota di vertice.
Le parole del team: si vede la luce
Massimo Rivola: “Finalmente una bella qualifica, e due gare a podio. Marco ha lottato con Márquez, e questo dice molto sul nostro progresso. È un bel premio per chi ha continuato a crederci a Noale.”
Weekend amaro per Savadori
Non altrettanto fortunata la domenica di Lorenzo Savadori, al lavoro sullo sviluppo della RS-GP25. Una caduta al quarto giro ha interrotto la sua gara, fortunatamente senza conseguenze fisiche. Il lavoro di test resta prezioso per il futuro del progetto Aprilia.
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